Quando ero più giovane, e dico giovane per non dire "più piccolo" visto che sono diventato alto abbastanza presto, mi piaceva giocare a calcio. Quelle sfide all'ultimo sangue nel campetto vicino a casa sotto il sole implacabile dell'estate. L'erba sintetica era il tocco di moderno in una sfida vecchia, quella fra due formazioni di ragazzi che …
Mese: novembre 2014
Le mura di Dite
Spiegami perché continui a cercare di convincermi, continui a pregarmi, che la tua croce è più pesante della mia. Una corona di spine che preme sulle tempie. Lacrime amare colano sulle gote arrossate, come tracce della mano di Poseidone sul tuo viso; e mi mostri i segni tracciati sulla schiena ed il sangue che imbelletta …
Soundtrack of the day (48)
Oggi, come tutto questo fine mese, ho solo una parola da dire: ma vaffanculo! Così, dal cuore. E per testimoniare che i buoni sentimenti non ci sono in questo blog (che non sta diventando ad alto contenuto di Natale), ribadisco il concetto che la musica sarà sempre quella combinazione violenta ed urticante. Un mix di …
Fuori dalla folla
Ci tengono a descriverti. A metterti nell'angolino o nella casella del conosciuto. Sperano che descrivendo a parole qualcosa che sei, che farai, sei più maneggevole, più manovrabile. Forse perfino indifendibile. Perchè descriverti ed ingabbiarti significa limitarti e cercare di spezzarti le gambe, metterti delle catene virtuali affinché tu non possa emergere. Rientrare nel conosciuto. Nel …
Soundtrack of the day (47)
Dopo musica tranquilla, gentile e rivolta agli anni 70/80... ecco che ritorno a proporre qualcosa di più oscuro, potente e brutale. Non c'è un motivo specifico, solo la voglia di premere l'acceleratore e sparare un po' di watt fuori dalle casse. Cercare di scuotere il torpore di una domenica mattina sonnacchiosa. Sono convinto che con …
Pentatonica blues
"Sento qualcosa di strano alle gambe. Le sento pesantissime. Questa cosa è naturale?". Le parole uscivano lente, come cuccioli di foca all'alba di un nuovo giorno, insieme alle voluttuose nuvole di fumo bluastro dalle labbra screpolate. Il fumo saliva morbido, incantevole, rotolando su sé stesso come un gatto che gioca con il gomitolo di lana …
Con le dita sporche di Tahin
"Se anche non usassi il pane come una escavatrice non se ne sentirebbe la mancanza, sai?" Sarà che io non capisco mai queste cose o che, quando vedo un pietanza e del pane, il primo riflesso sia quello di tuffarlo dentro come un gabbiano nel mare. "Il fatto è che se non mi spieghi le …